Il maledettismo assume il predominio nella seconda raccolta, Penombre (1864); ma il poeta cerca anche il conforto nella sanità della Naturae nel mondo familiare. Il linguaggio si fa volutamente esasperato, con l'uso di termini brutalmente realistici: la raccolta, come è facile intuire, scandalizzò il pubblico, soprattutto quello "salottiero", contro cui Praga si scagliava spesso.