In un’epoca in cui il benessere si misura dal livello dello spread tra titoli pubblici di diverse Nazioni e dalle altalene della borsa, si pone il problema di come riportare le persone alla realtà. Prima del 2008 e del 2011 erano già state sperimentate grandi crisi economiche e sociali. Illusioni di massa, come ad esempio il crollo di Wall Street del 1929, avevano già evidenziato la differenza tra economia reale ed economia finanziaria. Ma nonostante l'evidenza che a causare disastri economici e le crisi sociali siano sempre stati pochi privilegiati continuiamo ad accettare con rassegnazione tagli al welfare e aumenti di tasse necessari a ripagare i loro errori. Le cronache degli eventi, grazie alle nuove tecnologie, sono a portata di tutti, i Documenti di Economia e Finanza sono disponibili on line, i dati fanno parte di un patrimonio facilmente accessibile. E' necessario imparare a leggerli per comprenderli, imparare l'economia per capirla e finalmente metterla da parte per dare spazio di nuovo al tempo perduto, alla naturalezza dei rapporti e ad una vita senza una gabbia intorno. Per passare da una società basta sul debito ad una che si fondi sui rapporti umani e sull'uomo.