Voluta fortemente da Giovanni Paolo II e rilanciata con decisione dal Santo Padre Benedetto XVI, la riflessione intorno all'amore coniugale e alla sessualità umana appare oggi maggiormente bisognosa di approfondimento e specializzazione. Di fronte all'ideologia antipersonalistica del gender che riduce la sessualità umana ad una ricerca individualistica e arbitraria del piacere, la proposta cristiana non si limita a contrapporre delle limitazioni moralistiche. Per approfondire questo percorso, Mons. Melina, Preside dell'Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi su matrimonio e famiglia, insiste sulla pienezza teologica del corpo, che nulla toglie, ma apre prospettive di straordinaria ricchezza alla vita sessuale e affettiva dell'uomo e della donna.