Poesie dal contenuto fresco e curioso, oppure surreali e misteriose. Giochi retorici, pennellate cromatiche a più sfumature che si susseguono su uno scenario cangiante, a sua volta accompagnato da una musicalità trascinante.
Un viaggio emotivo tra le pieghe del mondo.
Osservatrice silenziosa, l’autrice coglie gli sguardi carichi di significato dei protagonisti del tempo, accarezza con le parole le loro forme, quasi sospese nelle magie di luci e ombre.
La natura densa di suggestioni e motivi armonici s’intreccia ai desideri dell’uomo, che spesso s’infrangono e si frantumano.
Protagonista nel protagonismo molteplice del divenire è l’umanità vera, contrastata e fragile, che in ogni occasione si propone al giudizio di chi la scruta e la colloca dove più la vede, per amarla.
Contemplazione e amore lasciano il posto alle note scure dell’animo umano tormentato dal male che scorre insidioso nella complessità delle situazioni.
Non manca alla raccolta una forte nota biografica e il retroscena di esperienze emotive che hanno portato l’autrice ad allestire una mostra di pensieri, come un pittore che sulle tele lascia i segni del suo essere.
Una raccolta di versi che accoglie la vita, l’avvicina agli occhi e al cuore; effonde profumi, suoni e umori.
Le parole irrompono nel paesaggio quotidiano, si caricano d’impressione. Guidano la fantasia di un osservatore sincero, regolano il timbro nella varietà del mondo che scorre e chiede attenzione.
La parola è trattata con precisione e intenzione di far calare il lettore o l’ascoltatore in un contesto scorrevole, continuamente in movimento. I versi sono liberi, di varia lunghezza: catturano o sfiorano suggestioni ed emozioni.
Alcune poesie hanno un contenuto fresco e curioso, altre sono surreali e misteriose. Giochi retorici, pennellate cromatiche a più sfumature si susseguono su uno scenario cangiante che a sua volta è accompagnato da una musicalità trascinante.
Un’anima misteriosa muove le fila nel gioco della vita.
Un viaggio emotivo tra le pieghe del mondo.
Osservatrice silenziosa, l’autrice coglie gli sguardi carichi di significato dei protagonisti del tempo, accarezza con le parole le loro forme, quasi sospese nelle magie di luci e ombre.
La natura densa di suggestioni e motivi armonici s’intreccia ai desideri dell’uomo, che spesso s’infrangono e si frantumano.
Protagonista nel protagonismo molteplice del divenire è l’umanità vera, contrastata e fragile, che in ogni occasione si propone al giudizio di chi la scruta e la colloca dove più la vede, per amarla.
Contemplazione e amore lasciano il posto alle note scure dell’animo umano tormentato dal male che scorre insidioso nella complessità delle situazioni.
Non manca alla raccolta una forte nota biografica e il retroscena di esperienze emotive che hanno portato l’autrice ad allestire una mostra di pensieri, come un pittore che sulle tele lascia i segni del suo essere.
Una raccolta di versi che accoglie la vita, l’avvicina agli occhi e al cuore; effonde profumi, suoni e umori.
Le parole irrompono nel paesaggio quotidiano, si caricano d’impressione. Guidano la fantasia di un osservatore sincero, regolano il timbro nella varietà del mondo che scorre e chiede attenzione.
La parola è trattata con precisione e intenzione di far calare il lettore o l’ascoltatore in un contesto scorrevole, continuamente in movimento. I versi sono liberi, di varia lunghezza: catturano o sfiorano suggestioni ed emozioni.
Alcune poesie hanno un contenuto fresco e curioso, altre sono surreali e misteriose. Giochi retorici, pennellate cromatiche a più sfumature si susseguono su uno scenario cangiante che a sua volta è accompagnato da una musicalità trascinante.
Un’anima misteriosa muove le fila nel gioco della vita.