L’Archivio Storico Diocesano di Lucca, prezioso scrinium di testimonianze documentarie a partire dal VII secolo, schiude al mondo della cultura una parte significativa del suo patrimonio sfragistico; attraverso l’opera dell’autore si fa piena luce sulle memorie sigillografiche pontificie del Fondo Privilegi, contenuto nell’Archivio del Capitolo della Cattedrale di San Martino. Egli con passione e metodologia critica porta all’attenzione di studiosi o semplici appassionati di storia le testimonianze e gli usi sfragistici dei papi mediante lo studio minuzioso delle impronte di piombo, cera e ceralacca e dei documenti cui sono apposte. I sigilli, preziosi oggetti la cui prerogativa principale nell’uso consolidato medievale era quella di conferire patente di autenticità al documento, sono qui presentati fornendo al lettore una panoramica completa di analisi sotto ogni punto di vista: significati diplomatici, aspetti tipologici, paleografici, tecnologici e - non da ultimo - ragguagli sul loro stato di degrado, passo fondamentale di conoscenza nella pianificazione della loro futura conservazione.