Gli otto racconti di questa raccolta condividono il pensiero di George Eliot contenuto nell’epigrafe: così come al mondo ci sono grandi personalità, esistono pure persone comuni meritevoli di altrettanta attenzione.
Persone come te, come me, come tutti.
I racconti hanno ognuno uno stile differente, sebbene appartengano al mio genere che chiamo il reale fantastico, dove il fantastico entra a braccetto con la realtà nella storia e ne diventa il completamento ideale.
Non tutto è spiegabile, non tutto si può razionalizzare, ma molto semplicemente è lì da osservare, con il cuore e la mente libera, è lì per crederci attraverso un puro slancio di fiducia, per comprenderlo dobbiamo per un attimo sospendere coscientemente l’incredulità, cioè assumere un atteggiamento poetico verso l’esistenza.
Persone come te, come me, come tutti.
I racconti hanno ognuno uno stile differente, sebbene appartengano al mio genere che chiamo il reale fantastico, dove il fantastico entra a braccetto con la realtà nella storia e ne diventa il completamento ideale.
Non tutto è spiegabile, non tutto si può razionalizzare, ma molto semplicemente è lì da osservare, con il cuore e la mente libera, è lì per crederci attraverso un puro slancio di fiducia, per comprenderlo dobbiamo per un attimo sospendere coscientemente l’incredulità, cioè assumere un atteggiamento poetico verso l’esistenza.