La scuola di Epicuro (342 – 270 a.C.) ad Atene, sorgeva in mezzo a un bel giardino: fuori il disincanto politico, il crollo dei valori etico-civili tradizionali, la vana ricerca di risposte appaganti sul senso del destino.Dentro la piacevole familiarità con un maestro che sapeva rassicurare contro la paura degli dei, del dolore, della morte………….Filosofia in crisi, dunque, della rinuncia, del “si salvi chi può”?Forse, ma è anche un invito a conoscere, a conoscersi e ad autodeterminarsi, una preziosa trincea contro i rischi dell’irrazionalismo, che puntualmente risorge quando sono in corso grandi mutamenti epocali.