Antonio Fogazzaro è nato a Vicenza il 25 marzo 1842 da una famiglia ricca.
Nel 1864 conseguì la laurea in giurisprudenza a Torino. Visse per alcuni anni a Milano dove fu un esponente del movimento della Scapigliatura.
Nel 1869 tornò a Vicenza per lavorare come avvocato, ma lasciò la carriera legale molto presto per tornare a scrivere libri a tempo pieno.
Nelle sue opere si trova una costante conflitto tra senso del dovere e passioni, fede e ragione. In alcuni casi questo conflitto porta l'anima tormentata dei personaggi ad esperienze mistiche. Il suo capolavoro è stato "Piccolo Mondo Antico".
Protagonista di "Piccolo mondo moderno" è Piero Maironi, il figlio di Franco e Luisa; sposato a una donna mentalmente malata, è attratto dal fascino sensuale di Jeanne Dessalle, un’intellettuale raffinata, bella e ricca, appartenente al “bel mondo” internazionale; il rapporto, fatto di ambiguità e di desideri deviati, non si conclude: con la morte della moglie, Piero decide di vivere asceticamente, ripromettendosi di agire per la riforma della Chiesa.
Anche per i protagonisti di questo romanzo può riferirsi il giudizio che ne diede il Luigi Russo: «I personaggi del Fogazzaro parlano spesso di Dio, ma sempre in compagnia di una donna; immaginano di amare, ma non amano mai attivamente: sentono i contrasti e i richiami dei doveri superiori, ma come se obbedissero allo scatto di una molla meccanica. Donde quel misticismo diffuso, quell’erotismo cronico, che non arriva mai a una conclusiva catarsi di vita e di arte».
Nel 1864 conseguì la laurea in giurisprudenza a Torino. Visse per alcuni anni a Milano dove fu un esponente del movimento della Scapigliatura.
Nel 1869 tornò a Vicenza per lavorare come avvocato, ma lasciò la carriera legale molto presto per tornare a scrivere libri a tempo pieno.
Nelle sue opere si trova una costante conflitto tra senso del dovere e passioni, fede e ragione. In alcuni casi questo conflitto porta l'anima tormentata dei personaggi ad esperienze mistiche. Il suo capolavoro è stato "Piccolo Mondo Antico".
Protagonista di "Piccolo mondo moderno" è Piero Maironi, il figlio di Franco e Luisa; sposato a una donna mentalmente malata, è attratto dal fascino sensuale di Jeanne Dessalle, un’intellettuale raffinata, bella e ricca, appartenente al “bel mondo” internazionale; il rapporto, fatto di ambiguità e di desideri deviati, non si conclude: con la morte della moglie, Piero decide di vivere asceticamente, ripromettendosi di agire per la riforma della Chiesa.
Anche per i protagonisti di questo romanzo può riferirsi il giudizio che ne diede il Luigi Russo: «I personaggi del Fogazzaro parlano spesso di Dio, ma sempre in compagnia di una donna; immaginano di amare, ma non amano mai attivamente: sentono i contrasti e i richiami dei doveri superiori, ma come se obbedissero allo scatto di una molla meccanica. Donde quel misticismo diffuso, quell’erotismo cronico, che non arriva mai a una conclusiva catarsi di vita e di arte».