327 a.C. - Pitea di Marsiglia fa ritorno in Gallia dopo aver completato l'esplorazione dell'Europa Settentrionale, un'impresa che sarà ricordata come una delle più incredibili e grandiose di tutta la storia antica. Navigatore e geografo stimato, egli si propone di avviare un'immane opera di divulgazione, al fine di elevare la propria gente e garantire loro un futuro migliore grazie alle nuove e preziosissime conoscenze che ha acquisito. Nel frattempo a Roma, nel pieno della seconda guerra contro i Sanniti, un uomo è solo al potere. Ma questi dovrà difendersi da poteri oscuri e temibili, decisi a spodestarlo per prendere il suo posto. Sarà il destino a farli incontrare, dando vita a un nuovo e incredibile viaggio sino ai confini del mondo conosciuto, alla disperata ricerca di un futuro migliore per entrambi. Seguendo una rotta della quale solo Pitea, tra i più grandi esploratori mai esistiti, è a conoscenza.