Ben più di una tendenza passeggera, il plissé è stile allo stato puro. Come tutte le invenzioni geniali ha lasciato un segno indelebile nella vita di tutti, influenzando e stregando intere generazioni di donne. L'arte della plissettatura si fa sempre più strada nel mondo della moda, ispirando e contagiando le nuove tendenze; ma è un'arte antica. Già gli antichi egizi portavano abiti a pieghe elaborate, ed è impossibile non evocare gli abiti femminili dell'antica Grecia, comuni nell'iconografia mitologica. Il plissé è una tecnica che ha radici profonde nella storia del costume e deriva proprio da lì l'ispirazione per la famosa tunica Delphos, creazione di Mariano Fortuny. Negli anni l'evoluzione dello stile ha dato vita a diversi tipi di piega, da quella che ha preso il nome di Madame Grés alla più recente e iconica idea di Issey Miyake. L'Italia è patria di Roberto Capucci, maestro e sperimentatore della plissettatura scultorea. Gli stilisti oggi ritornano a celebrarne la tecnica e il decorativismo per stupire, come si suole dire, "alla vecchia maniera", perché mondo classico e storia dell'arte continuano a ispirare più di ogni altra cosa la moda dei tempi moderni. Scultoreo o stropicciato, una classicità quella del plissè che non passa mai di moda e "non fa un plissè"…