La poesia di questa autrice sorge spontanea dal cuore, nei momenti di beatitudine come in quelli di dolore, oltre che dalle riflessioni sulla vita e le sue molteplici sfaccettature e rappresentazioni. A volte simbolici, altre letterali, i versi che scrive raramente vengono rivisti per non contaminarne lo spirito piu' puro con cui nascono. Giacomo Un "Prologo" e cinque "Pezzi" sono le opere destinate all'incipit che l'Autrice ci regala della sua raccolta. Ma più che raccolta è uno spartito musicale in cui i versi sono pentagrammi e le rime note con andamento a volte lento a volte vivace come si conviene nella migliore armonia. Complimenti l' "ascolterò" tutto. Alessandra Commuove la dolcezza di questi versi ingenui eppure profondamente adulti di un'anima che ha saputo guardare dentro di sé e col linguaggio dell'anima parlare al lettore.