Giuliana Donzello nasce a Venezia nel 1949. Consegue la Laurea in Lettere nella città natale e la specialistica all’università di Firenze. Intorno agli anni Ottanta inizia la sua carriera come curatrice del Settore Arti visive della Biennale di Venezia e come autrice di articoli e studi sull’evoluzione del gusto all’esposizione veneziana. Alla passione per l’arte affianca la carriera di docente a quella di ricercatore universitario, collaborando con il Dipartimento di Storia e Critica delle Arti Contemporanee dell’Università Ca’ Foscari Venezia, diventando più tardi docente a contratto.
Ha pubblicato: “ Arte e Collezionismo. Fradeletto e Pica primi segretari alle Biennali veneziane 1895-1926”, 1987; “ Un ragazzo zingaro nella mia classe”, 1998; “ Il vento di Tampere”, 2007; “ Il serbatorio dei sentimenti”, Roma 2010; “La stagione delle cicale”, 2012 e 2013; “Fiori di sale”, 2013; “ Il tre periodico”, 2015; “ Scritti d’Arte”, 2016; “ L’Ostatismo ultima impronta del Novecento”, 2017; “ L’accusa del tempo”, 2018; “ Arte, istituzione e potere. La Biennale di Venezia 1895-1942”, 2021; “I sogni della Madre Terra”, 2022; “Crisalidi”, 2022; “ Chrysalises - Crisalidi", testo italiano e inglese, 2023; “L’altana“, 2023; “ Un anno con… Calendario letterario”, 2024.
Numerosi i riconoscimenti attribuiti per il valore della sua opera e per meriti culturali.
Ha pubblicato: “ Arte e Collezionismo. Fradeletto e Pica primi segretari alle Biennali veneziane 1895-1926”, 1987; “ Un ragazzo zingaro nella mia classe”, 1998; “ Il vento di Tampere”, 2007; “ Il serbatorio dei sentimenti”, Roma 2010; “La stagione delle cicale”, 2012 e 2013; “Fiori di sale”, 2013; “ Il tre periodico”, 2015; “ Scritti d’Arte”, 2016; “ L’Ostatismo ultima impronta del Novecento”, 2017; “ L’accusa del tempo”, 2018; “ Arte, istituzione e potere. La Biennale di Venezia 1895-1942”, 2021; “I sogni della Madre Terra”, 2022; “Crisalidi”, 2022; “ Chrysalises - Crisalidi", testo italiano e inglese, 2023; “L’altana“, 2023; “ Un anno con… Calendario letterario”, 2024.
Numerosi i riconoscimenti attribuiti per il valore della sua opera e per meriti culturali.