Beh, la descrizione di Mario Stefani su Wikipedia è copiata pari pari dalla Biografia contenuta in questo volume: edizione 1988, pochi dubbi sull'origine.Mario Stefani è stato un personaggio controverso, di indubbia originalità, sensibilità e forza. Veneziano orgoglioso, e gay ai tempi in cui esserlo era difficile, proclamarlo pubblicamente uno scandalo, figurarsi pubblicare un'opera come questa che razza di scompiglio deve avere creato.Qui, stranamente per lui e per la sua delicatezza, raccoglie poesie vere, crude, dirette, senza mezzi termini, che definiscono l'essere omosessuale di Mario Stefani come un affascinante miscuglio di gioia di vivere, allegria, passione, ma anche dolore, e profonda disperazione per la propria condizione di paria sociale.Questa trasposizione vuole essere un vero tributo all'ultimo poeta di Venezia, tragicamente scomparso nel 2001, che è diventato negli anni un'icona dell'omosessualità.