La purezza della narrativa, ecco il desiderio dei Recensorum. Lo scrittore esordiente, quello emergente, ecco il loro problema. C'è questo scrittorucolo, che osa proclamare la validità delle proprie opere. I Recensorum lo condannano all'esilio nella sua antologia di racconti. Nelle sue storie d'amore. Nelle sue storie di morte. Solo che qualcosa sfuggirà al controllo di tutti. Anche del lettore. "Polvere di Silenzi" è attuale e già morto. Commovente e tagliente. "Polvere di Silenzi" non è un bel romanzo, ve lo assicuro. E' tra le peggiori paludi in cui potreste cadere.