“Polveri Sottili” racconta l’elaborazione di un lutto da parte di Orlando, lobbista trentenne disposto ad accettare i compromessi insiti nella sua professione, ma deciso a non smettere di porsi domande scomode, almeno finché le stesse non prenderanno la forma di un pedante investigatore privato, impegnato a dare un nome a un cadavere la cui carnalità è tutta da dimostrare. Le vicende porteranno Orlando a perdere la sua coscienza che, racchiusa in un uovo, passerà nelle mani di soggetti piuttosto bizzarri: una vecchina schizofrenica, un adolescente ribelle, un matto che prevede il meteo, un veterinario alle prese con un pollo troppo sano, un paio di prostitute con il senso per gli affari. Orlando supererà il momento di crisi conoscendo una donna affascinante e concreta, imbattendosi in una sconvolgente scoperta scientifica, dedicandosi al volontariato, ritrovando l’uovo coscienza e definendo il proprio io in maniera meno dogmatica di quanto fosse solito fare.