Tre racconti, tre donne, tre frammenti di vita. Gli struggimenti della giovinezza, quando un invito a una festa o un saluto scambiato in biblioteca rappresentano avvenimenti di incommensurabile rilievo. La leggerezza di una relazione con un signore dalla risata sonora, che legge gli oroscopi e ha una passione smodata per le sagre paesane; niente di più consolante dopo molti anni trascorsi accanto a un intellettuale colto e polemico. L’incontro improbabile tra una matura madre di famiglia afflitta da problemi di linea e un trentenne neolaureato, pronti entrambi a lasciarsi andare a una qualche forma di pazzia. Tre racconti, tre donne, tre frammenti di vita. Poiché niente è più perfetto di quei momenti in cui tutte le prospettive sono aperte, tutte le ipotesi sono possibili, ma tutte le strade per la felicità sembrano pericolosamente precluse.