"Il titolo dell'opera, Ponente, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del Ponente (vento simile alla brezza, messaggero della primavera, che affievolisce la calura estiva) si susseguono, in ordine alfabetico: Loretta Agostini con la raccolta Pensieri al vento; Angelo Barreca con Sulle ali del tempo; Daniele Bernardini con Amore in libertà; Giuseppina Califano con Durata; Giancarlo Festa con Altri giorni verranno; Angelo Peruzzini con Pensieri in rima." (Tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)