Una guida utile ed esauriente, oltre che ricca di storie e aneddoti sulla navigazione, per venire in soccorso di chi acquista per la prima volta una barca, nuova o usata che sia, e deve condurla “a casa”. Per una barca la casa è il luogo in cui staziona, può essere un fiume, un porto sul mare, o un lago. Per portarla al luogo di destinazione, però, occorre qualcuno che si erga a comandante e accetti di misurarsi con le implicazioni, le difficoltà e i timori relativi al primo viaggio. Le barche sono come i bambini, c’è un momento in cui bisogna prenderle per mano e fare in modo che ti seguano fiduciose, compito che può sembrare facile ma non è così scontato. Da sempre la barca è da considerarsi un mezzo molto particolare da gestire e conservare, forse al pari di un aereo. Del resto, entrambi si muovono in un elemento vivo e variabile, l’Aria e l’Acqua, e per ovvi motivi la capacità di saperli condurre deve essere comprovata. Ecco i consigli di un “comandante” di comprovata esperienza, in particolare nel settore dei “trasferimenti”, termine con cui nella nautica odierna si indica il “primo viaggio”, con tutte le sue difficoltà.