Da diversi decenni sa fa largamente ricorso all’idea di postsecolarismo per designare un’inedita condizione socio-religiosa globale: se da un lato le fedi storiche sembrano essere in crisi per quanto riguarda l’adesione e la partecipazione, dall’altro il religioso è largamente presente sulla scena della comunicazione pubblica. Se i luoghi in cui tradizionalmente si parlava con Dio sono meno frequentati di un tempo, le piazze mediatiche e la sfera della comunicazione sociale in cui si parla di Dio sono oltremodo affollate. I temi o le questioni che interessano il mondo delle religioni stanno acquisendo una rilevanza pubblica crescente. La spinta mediatico-comunicativa della modernità sembra influenzare le nuove “pratiche credenti” e riconfigurare l’intero scenario della mediazione storica e istituzionale tra religione, cultura e politica.
Gli autori di questo e-book (Vincenzo Rosito, Francesco Cosentino, Luca Diotallevi e Carmelo Dotolo) intendono valutare la tenuta storica ed ermeneutica del paradigma postsecolare, mettendolo opportunamente “in questione”.
Gli autori di questo e-book (Vincenzo Rosito, Francesco Cosentino, Luca Diotallevi e Carmelo Dotolo) intendono valutare la tenuta storica ed ermeneutica del paradigma postsecolare, mettendolo opportunamente “in questione”.