È un onore presentare la dodicesima edizione del premio letterario dedicato a Giacomo Zanella; anche quest’anno il numero di qualificati elaborati arrivati da tutta Italia è stato molto elevato a dimostrazione del grande interesse per il Premio. “Come un ricordo…”, il tema in cui si sono cimentati più di 250 persone tra la Sezione adulti e la Sezione ragazzi della Scuola Media “Don Giovanni Bosco” del Comune di Monticello Conte Otto. Un importante lavoro ha svolto la Giuria che ho l’onore di presiedere e che vede al suo interno anche quest’anno la presenza di Sara Rattaro, nota scrittrice genovese che ha un legame particolare e affettuoso con il nostro territorio, dove ha sempre presentato i suoi romanzi. Come al solito l’infaticabile e appassionato di Zanella, Prof. Italo Francesco Baldo ci stupirà con una pubblicazione, unica nel suo genere, dedicata a Zanella Traduttore, tesa a dimostrare l’internazionalità della cultura del poeta, laddove talora, ma con poca conoscenza, si è parlato di provincialismo di Zanella. Lo Zanella tradusse soprattutto poeti dal latino, dal greco, dal francese, dall’inglese, compreso quello degli Stati Uniti, dal siciliano, dallo spagnolo e dallo svedese, dando alla cultura italiana la possibilità di conoscere e comprendere quanto si poetava nel passato e nel presente nelle varie nazioni, ben sapendo che la traduzione avvicina i popoli e li fa riconoscere nei comuni sentimenti umani. Tradurre, per lo Zanella, voleva dire entrare in empatia con il poeta, conoscere le radici più profonde del suo pensiero, del suo cuore e non limitarsi ad una versione letteraria del testo. Un grazie a tutta la giuria (Mauro Maruzzo, Italo Francesco Baldo, Aldo Zordan) e a tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo progetto. Un grazie alla Proloco, che da sempre ci supporta dal punto di vista logistico e un grazie particolare alla Banca popolare dell’Alto Adige - Volksbank per il prezioso contributo dato al Premio. Maria Luigia Michelazzo Assessore alla Cultura di Monticello Conte Otto