Sempre più spesso l'idea di un futuro nel quale i preti possano liberamente sposarsi, formare una famiglia, avere dei figli insieme ad una vita sociale che sia più vicina a quella dei loro parrocchiani, ritorna a presentarsi infiammando un dibattito che presenta molteplici difficoltà.
Roberto La Paglia, da tempo impegnato nella divulgazione di tematiche spesso scottanti, affronta questo delicato argomento, aiutato dalla prefazione di Emmanuel Milingo, presentando un testo semplice da leggere, avvalendosi di una tecnica espositiva imparziale ed immediata.
Partendo dal pensiero di Milingo, e cercando di trovare una risposta valida e accettabile al veto posto dalla Chiesa, ci si ritrova a percorrere un lungo viaggio nel quale la storia della religione e quella umana entrano in costante sinergia, rivelando spesso particolari poco conosciuti, eventi, interpretazioni teologiche, storie e fatti spesso volutamente taciuti.
In questo percorso, sicuramente impervio, La Paglia si muove con estrema abilità e disinvoltura, rendendo i concetti chiari e fruibili, mettendo finalmente le carte in tavola ed offrendo al lettore una visione chiara e priva di pregiudizi dell'intera questione.
Un libro interessante, profondo, sincero, di certo attuale quando punta i riflettori su tematiche tragicamente presenti quali la sessualità, la pedofilia, gli scandali presenti nelle cronache di questi ultimi decenni.
Un libro da leggere e tornare a rileggere, che desta curiosità ma anche numerosi spunti di riflessione, che tende ad allontanarsi dai tortuosi sentieri della ricerca teologica per dare spazio ai sentimenti, all'umanità, alla logica, ai fatti storici, nella speranza che questo ulteriore invito al dialogo possa contribuire a diradare quella fitta coltre di nebbia che già da troppo tempo nasconde una possibile soluzione.
Roberto La Paglia, da tempo impegnato nella divulgazione di tematiche spesso scottanti, affronta questo delicato argomento, aiutato dalla prefazione di Emmanuel Milingo, presentando un testo semplice da leggere, avvalendosi di una tecnica espositiva imparziale ed immediata.
Partendo dal pensiero di Milingo, e cercando di trovare una risposta valida e accettabile al veto posto dalla Chiesa, ci si ritrova a percorrere un lungo viaggio nel quale la storia della religione e quella umana entrano in costante sinergia, rivelando spesso particolari poco conosciuti, eventi, interpretazioni teologiche, storie e fatti spesso volutamente taciuti.
In questo percorso, sicuramente impervio, La Paglia si muove con estrema abilità e disinvoltura, rendendo i concetti chiari e fruibili, mettendo finalmente le carte in tavola ed offrendo al lettore una visione chiara e priva di pregiudizi dell'intera questione.
Un libro interessante, profondo, sincero, di certo attuale quando punta i riflettori su tematiche tragicamente presenti quali la sessualità, la pedofilia, gli scandali presenti nelle cronache di questi ultimi decenni.
Un libro da leggere e tornare a rileggere, che desta curiosità ma anche numerosi spunti di riflessione, che tende ad allontanarsi dai tortuosi sentieri della ricerca teologica per dare spazio ai sentimenti, all'umanità, alla logica, ai fatti storici, nella speranza che questo ulteriore invito al dialogo possa contribuire a diradare quella fitta coltre di nebbia che già da troppo tempo nasconde una possibile soluzione.