Non v’è dubbio che le cosmologie dei popoli mediterranei d’Occidente abbiano avuto origine dalle prime grandi civiltà medio-orientali. È altrettanto palese che gli archetipi ultra-millenari si rifacciano a matrici comuni, comprovate dai ritrovamenti archeologici, quali la Grande Madre Terra, i corpi celesti e, non ultimo, il ciclo della vita animale. Ma l’evoluzione in forme più complesse e straordinariamente varie di queste simbologie è da attribuirsi storicamente alle sponde orientali del Mediterraneo.
Questo libro non tratta solo di divinità e dei loro miti, ma vuole essere un compendio storico-archeologico di tutte le civiltà che si sono affacciate sul nostro mare, dall’Egitto agli Iperborei, da Malta a Creta, rispettando non solo un ordine geografico che ci riporterà alla penisola italica, ma anche un preciso limite temporale: prima di Omero – quindi prima dell’affermazione della religione olimpica che è alla base stessa delle tradizioni occidentali.
Questo libro non tratta solo di divinità e dei loro miti, ma vuole essere un compendio storico-archeologico di tutte le civiltà che si sono affacciate sul nostro mare, dall’Egitto agli Iperborei, da Malta a Creta, rispettando non solo un ordine geografico che ci riporterà alla penisola italica, ma anche un preciso limite temporale: prima di Omero – quindi prima dell’affermazione della religione olimpica che è alla base stessa delle tradizioni occidentali.