Aggrappata alla sua profumata e colorata isola come la ginestra alla roccia, l’autrice usa come filo conduttore delle proprie liriche il suo profondo amore per la natura. Con i suoi versi, a volte delicati, a volte forti e incisivi, ci racconta il trascorrere del tempo; l’eterna violenza dell’uomo contro l’uomo; i suoi sogni e le sue fragilità; il suo rapporto forte e amorevole con i figli e il grande rispetto nei confronti delle donne “angeli senza le ali".