L'aspirazione all'unità del continente ricorre ciclicamente dalla dissoluzione dell'impero romano, ma l'attuale piano di integrazione europea è eterodiretto sin dall'origine dalle élite finanziarie anglosassoni: Bruxelles come un tassello del nuovo ordine mondiale. Oggi si puntella l'euro sul baratro del collasso fomentando la guerra in Ucraina e richiamando all'ordine una riottosa Germania. In Europa l'impero americano gioca il tutto per tutto.