C’è qualcosa di pirandelliano, di filosofico, di corrosivo, in questa raccolta di poesie, sin nel titolo, che si interroga sul mondo da innumerevoli punti di vista, tanti quanti sono gli inusuali osservatori chiamati in causa. Il poeta Stefano Allievi è un sociologo, e se ne intravvede la lente professionale dietro questi versi, che si collocano, come egli stesso afferma, «dal punto di vista dell’altro e dell’altrove», su un livello permanente di sdoppiamento dei ruoli e dei piani di osservazione. E ciò nel tentativo di demolire l’edificio delle certezze precostituite, e di introdurre una nota ironica e dissacrante intorno al senso dell’esistere, sempre così slabbrato, ambiguo, sfuggente, mai raggiunto nella sua indecifrabile pienezza (dall’introduzione di Fabio Pagliccia).
Stefano Allievi (Milano, 1958) insegna Sociologia all’Università di Padova, dove si occupa di fenomeni migratori e di mutamento sociale e culturale, con particolare riferimento alla presenza dell’islam in Europa. All’attività accademica affianca quella di editorialista e di commentatore politico. In parallelo, coltiva una passione di lungo corso per la poesia. Tra le sue pubblicazioni saggistiche più recenti: Immigrazione. Cambiare tutto, Laterza 2018 (da cui ha tratto un lavoro teatrale di cui è protagonista); Il burkini come metafora. Conflitti simbolici sull’Islam in Europa, Castelvecchi 2017; Conversioni: verso un nuovo modo di credere? Europa, pluralismo, islam, Guida 2016. Tra quelle poetiche: Nel mondo dei qualsiasi, Manni 2016; Pubblico e privato. Poesie civili e incivili e Il giorno dopo, La Gru 2012.
www.stefanoallievi.it
Stefano Allievi (Milano, 1958) insegna Sociologia all’Università di Padova, dove si occupa di fenomeni migratori e di mutamento sociale e culturale, con particolare riferimento alla presenza dell’islam in Europa. All’attività accademica affianca quella di editorialista e di commentatore politico. In parallelo, coltiva una passione di lungo corso per la poesia. Tra le sue pubblicazioni saggistiche più recenti: Immigrazione. Cambiare tutto, Laterza 2018 (da cui ha tratto un lavoro teatrale di cui è protagonista); Il burkini come metafora. Conflitti simbolici sull’Islam in Europa, Castelvecchi 2017; Conversioni: verso un nuovo modo di credere? Europa, pluralismo, islam, Guida 2016. Tra quelle poetiche: Nel mondo dei qualsiasi, Manni 2016; Pubblico e privato. Poesie civili e incivili e Il giorno dopo, La Gru 2012.
www.stefanoallievi.it