PUNTO E A CAPO è il secondo romanzo di Camilla Stenti, dopo il debutto rivelazione con RESTA VIVA, opera vincitrice del primo Premio Letterario Internazionale DAE.
Questo romanzo è dedicato a tutti gli Amori "spezzati", a tutte le persone che sono state lasciate e hanno visto infranti i propri sogni. A tutte le persone che improvvisamente si sono ritrovate sole, con se stesse, le proprie paure e le proprie lacrime.
Ma hanno trovato la forza di reagire...
Perché la Vita va avanti. Comunque. Anche oltre l'Amore.
Dalla Premessa dell'Autrice
“Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta”. Diego Cugia.
Quella che voglio presentarvi è la storia di Viola, una ragazza di trentuno anni che assiste alla vera “catastrofe” e alla successiva, quanto inevitabile, “caduta”. La catastrofe avviene là, là dove è costretta a mettere un punto, dove il compagno, che le è stato accanto per quindici anni, decide di abbandonarla senza saperle dare una motivazione.
Viola non ha idea di chi, o di cosa, sia. Il suo mondo è crollato e deve mettere in discussione tutto ciò che l’ha portata al declino, tutto ciò che l’ha annullata e che ha smesso, per tanto tempo, di farla sentire realizzata, di farla sentire viva. Deve fare i conti con le persone che sono rimaste, fino all’ultimo, a sorreggere delle fondamenta fragili, destinate a cedere.
Più di tutto, malgrado tutto, esiste lei. È sempre esistita anche lei. Ed è da lei che deve andare a capo, ricominciare a scrivere, reinventarsi come la vera protagonista della storia.
E se cadere è la “catastrofe”, rialzarsi dopo una brutta caduta è la vera magia.
Questo romanzo è dedicato a tutti gli Amori "spezzati", a tutte le persone che sono state lasciate e hanno visto infranti i propri sogni. A tutte le persone che improvvisamente si sono ritrovate sole, con se stesse, le proprie paure e le proprie lacrime.
Ma hanno trovato la forza di reagire...
Perché la Vita va avanti. Comunque. Anche oltre l'Amore.
Dalla Premessa dell'Autrice
“Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta”. Diego Cugia.
Quella che voglio presentarvi è la storia di Viola, una ragazza di trentuno anni che assiste alla vera “catastrofe” e alla successiva, quanto inevitabile, “caduta”. La catastrofe avviene là, là dove è costretta a mettere un punto, dove il compagno, che le è stato accanto per quindici anni, decide di abbandonarla senza saperle dare una motivazione.
Viola non ha idea di chi, o di cosa, sia. Il suo mondo è crollato e deve mettere in discussione tutto ciò che l’ha portata al declino, tutto ciò che l’ha annullata e che ha smesso, per tanto tempo, di farla sentire realizzata, di farla sentire viva. Deve fare i conti con le persone che sono rimaste, fino all’ultimo, a sorreggere delle fondamenta fragili, destinate a cedere.
Più di tutto, malgrado tutto, esiste lei. È sempre esistita anche lei. Ed è da lei che deve andare a capo, ricominciare a scrivere, reinventarsi come la vera protagonista della storia.
E se cadere è la “catastrofe”, rialzarsi dopo una brutta caduta è la vera magia.