Poetessa e scrittrice napoletana, Matilde Ciscognetti ha pubblicato vari libri, tra cui 'La luna nelle mani' (Premio Città di Vallesenio) e 'Kimeo e altri racconti' per la narrativa. Per la poesia 'Cuore di legno', 'Il fiore di sabbia(versi haiku), 'Axidie' (poesie in vernacolo), 'Le voci del tempo', 'E chi se non il vento…', Versi sciolti, ed altri. Tra i premi ottenuti, particolarmente significativi il premio 'Angelo Varvelli' di Trino (VC), il premio 'ASCA' (PA), il premio 'Giovanni Gronchi' di Pontedera (PI), il premio 'TOTO'. Nel 2002 è stata premiata dal Consiglio Regionale della Puglia al premio 'Nicola Piacente' per la poesia in vernacolo. Autrice anche di testi teatrali, ha di recente ottenuto il premio 'Città di Mesagne' (BA) per il teatro, per il lavoro 'Il pegno galeotto'. L'autrice è associata ad alcune Accademie ed inoltre cura personalmente le copertine dei suoi libri con disegni, foto e composizioni grafiche di sua creazione.
Le storie narrate in questi racconti, scritti agli inizi degli anni '90, si succedono con i loro personaggi, fatti e luoghi, sullo sfondo della imponderabilità umana che, pure sfuggendo al controllo della razionalità, finisce per diventare filo conduttore di eventi plausibili, possibili nella loro dinamica di svolgimento, e suscettibili di una interpretazione logica anche dell'inconscio. Ciò in virtù di un meccanismo di scrittura avvincente e nel contempo attenta agli aspetti inconoscibili dell'animo umano.
Le storie narrate in questi racconti, scritti agli inizi degli anni '90, si succedono con i loro personaggi, fatti e luoghi, sullo sfondo della imponderabilità umana che, pure sfuggendo al controllo della razionalità, finisce per diventare filo conduttore di eventi plausibili, possibili nella loro dinamica di svolgimento, e suscettibili di una interpretazione logica anche dell'inconscio. Ciò in virtù di un meccanismo di scrittura avvincente e nel contempo attenta agli aspetti inconoscibili dell'animo umano.