Il libro giusto per il prossimo San Valentino!
È possibile raccontare la storia di un paese attraverso racconti d’amore?
Questa è la sfida di Q’anto ti amo.
Possiamo affermare tranquillamente che la sfida è stata raccolta e il risultato è più che lusinghiero, come potrete verificare dalla lettura di questo volume.
Nel bando abbiamo indicato sommariamente dei periodi storici all’interno dei quali doveva avvenire la narrazione. Dalla guerra al boom economico, dalle rivoluzioni culturali della fine degli anni sessanta agli anni di piombo, dalla superficialità degli anni ottanta alla disillusione dei giorni nostri.
Gli Autori sono stati capaci di realizzare un affresco davvero rappresentativo di tutti questi periodi, le storie raccontano di uomini e donne che vivono con intensità le loro vicende personali ma non dimenticano affatto ciò che li circonda, tutt’altro.
Questi racconti hanno il pregio di raccontarci vicende coinvolgenti ed emozionanti e nello stesso tempo ci accompagnano ad una rilettura della storia italiana degli ultimi sessant’anni. Chi ha vissuto i periodi raccontati non faticherà a ritrovarsi e chi non li ha vissuti potrà vivere quegli anni attraverso le parole, i pensieri e le azioni dei protagonisti del racconto. Un modo forse particolare di rivivere la nostra storia ma assolutamente realistico e pregnante.
L’unica cosa che davvero cambia poco, in questi ventiquattro racconti così differenti, in fondo è ciò che li accomuna: l’amore.
È possibile raccontare la storia di un paese attraverso racconti d’amore?
Questa è la sfida di Q’anto ti amo.
Possiamo affermare tranquillamente che la sfida è stata raccolta e il risultato è più che lusinghiero, come potrete verificare dalla lettura di questo volume.
Nel bando abbiamo indicato sommariamente dei periodi storici all’interno dei quali doveva avvenire la narrazione. Dalla guerra al boom economico, dalle rivoluzioni culturali della fine degli anni sessanta agli anni di piombo, dalla superficialità degli anni ottanta alla disillusione dei giorni nostri.
Gli Autori sono stati capaci di realizzare un affresco davvero rappresentativo di tutti questi periodi, le storie raccontano di uomini e donne che vivono con intensità le loro vicende personali ma non dimenticano affatto ciò che li circonda, tutt’altro.
Questi racconti hanno il pregio di raccontarci vicende coinvolgenti ed emozionanti e nello stesso tempo ci accompagnano ad una rilettura della storia italiana degli ultimi sessant’anni. Chi ha vissuto i periodi raccontati non faticherà a ritrovarsi e chi non li ha vissuti potrà vivere quegli anni attraverso le parole, i pensieri e le azioni dei protagonisti del racconto. Un modo forse particolare di rivivere la nostra storia ma assolutamente realistico e pregnante.
L’unica cosa che davvero cambia poco, in questi ventiquattro racconti così differenti, in fondo è ciò che li accomuna: l’amore.