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Di fronte ad una soggettività di comportamenti radicata e diffusa, come meravigliarsi del fatto che mai in Italia si sia arrivati ad una "religione civile"? E' il tema portante di questo libro che fornisce un'analisi della società italiana che va al di là della materia religiosa. Ci si chiede, infatti, se la mancanza di una religione civile non sia riconducibile all'assenza di una religiosità vissuta senza distinzione tra sfera privata e sfera pubblica. Schematizzando, si potrebbe dire che l'Italia non ha una religione civile né tutta laica come per due secoli l'ha avuta la Francia né…mehr

Produktbeschreibung
Di fronte ad una soggettività di comportamenti radicata e diffusa, come meravigliarsi del fatto che mai in Italia si sia arrivati ad una "religione civile"? E' il tema portante di questo libro che fornisce un'analisi della società italiana che va al di là della materia religiosa. Ci si chiede, infatti, se la mancanza di una religione civile non sia riconducibile all'assenza di una religiosità vissuta senza distinzione tra sfera privata e sfera pubblica. Schematizzando, si potrebbe dire che l'Italia non ha una religione civile né tutta laica come per due secoli l'ha avuta la Francia né liberal-patriottico-religiosa come negli Stati Uniti, perché non ha avuto una religione compatta nel suo intreccio tra pubblico e privato come ad esempio la Germania luterana.Arnaldo Nesti, direttore della rivista Religioni e società, coordinatore della sezione di sociologia della religione della Società italiana di sociologia (ais ), e direttore del centro internazionale di studi sul fenomeno religioso contemporaneo (cis rec o), è, inoltre, membro degli editorial board di diverse riviste specializzate e autore di varie pubblicazioni fra le quali: Che cosa credono quelli che dicono di credere? (Meltemi 2002), Jubilaei spectaculum. Morfologia e senso dei grandi eventi del Giubileo 2000 (Franco Angeli 2002), Per una mappa delle religioni mondiali (Firenze University Press 2004), Multiculturalismo e pluralismo religioso fra illusione e realtà: un altro mondo è possibile? (Firenze University Press 2006).