La civiltà umana è caduta. Le razze costrette a nascondersi dal Medioevo hanno potuto ricostruire le loro civiltà ad Alterra, forse ultima regione rimasta abitabile dopo il Fallout. La tecnologia è stata dimenticata, o bandita perché causa del disastro.
Siriel è un nano che vive nelle miniere di Sesia. Non ha mai affrontato la vita perché ha paura. La sua esistenza tranquilla e protetta viene sconvolta da un attacco da parte di creature mutanti che vengono chiamate orchi.
Viene suo malgrado gettato in un imprevisto viaggio assieme ad alcuni compagni, in cerca di aiuto presso le miniere vicine alleate. È costretto ad affrontare quel mondo che rifiutava, tra le macerie della civiltà degli estinti, perseguitato da uno stregone che cerca di fermare il gruppo di cui fa parte. Scopre che la forza della mente, definita magia, si sta diffondendo e sta prendendo il posto della tecnologia e rischia di portare con sé gli stessi pericoli; ma anche quest’ultima sembra non del tutto scomparsa. Capisce che l’attacco portato al suo reame non è isolato, e che qualcosa di più grave si sta scatenando.
Siriel è un nano che vive nelle miniere di Sesia. Non ha mai affrontato la vita perché ha paura. La sua esistenza tranquilla e protetta viene sconvolta da un attacco da parte di creature mutanti che vengono chiamate orchi.
Viene suo malgrado gettato in un imprevisto viaggio assieme ad alcuni compagni, in cerca di aiuto presso le miniere vicine alleate. È costretto ad affrontare quel mondo che rifiutava, tra le macerie della civiltà degli estinti, perseguitato da uno stregone che cerca di fermare il gruppo di cui fa parte. Scopre che la forza della mente, definita magia, si sta diffondendo e sta prendendo il posto della tecnologia e rischia di portare con sé gli stessi pericoli; ma anche quest’ultima sembra non del tutto scomparsa. Capisce che l’attacco portato al suo reame non è isolato, e che qualcosa di più grave si sta scatenando.