Il pamphlet prova a cogliere alcuni dei limiti della cultura politica della sinistra italiana negli anni Novanta e, in particolare, tra XX e XXI secolo. Troppe volte, ad esempio, la sinistra erede del Pci ha accostato in maniera frettolosa e superficiale la figura di Carlo Rosselli a quella di Antonio Gramsci, evitando di considerarne davvero la portata e le implicazioni. E, più in generale, ci si è spesso accontentati di indicare un qualche “Pantheon”, pur di non affrontare le questioni di fondo. Eventi tragici come la pandemia da Covid-19 e l’invasione russa dell’Ucraina, tuttavia, pongono ancor di più l’esigenza di un’elaborazione politico-culturale rigorosa e profonda.