THRILLER - La vera storia di Milena Quaglini, la serial killer che uccise tre uomini che avevano tentato di stuprarla. Milena Quaglini è una donna minuta, piacevole e molto intelligente, che dietro agli occhi verdissimi, quasi trasparenti, nasconde un dolore implacabile. Le violenze subite, gli incontri sbagliati e la dipendenza dall'alcol, la trasformano in una donna sofferente e perduta. ""Se seguo le regole, le cose si aggiusteranno"," si ripete. Quando però il gioco si fa crudele e le regole diventano ingiuste, Milena si ribella. E inizia a uccidere. Per difendersi, per fermare l'orrore, per punire gli uomini violenti. Fino al momento in cui si rende conto che non serve a niente ribellarsi. E si arrende. Perché c'è un unico modo per essere veramente "libera". Manuela Costantini è nata a Giulianova, sul mare d'Abruzzo, dove vive e lavora come impiegata in una società di servizi. Ha da sempre la passione per la lettura e la scrittura. Ha pubblicato racconti su antologie, quotidiani e siti letterari. Ha partecipato a numerose antologie edite da Delos Books. Nel febbraio 2012 il racconto "Le brave persone" è stato pubblicato in appendice ai Classici del Giallo Mondadori. Nel 2013 il racconto "Le domande sbagliate" è stato pubblicato nell'antologia Mondadori "Giallo 24" e nello stesso anno il racconto "Fine dei giochi" è stato selezionato per l'antologia "Carabinieri in giallo 6", sempre per il Giallo Mondadori.