Città tra le più visitate al mondo, Pisa è nota soprattutto per le sue architetture medievali e le sculture e pitture che le decorano. Sappiamo tuttavia dalle fonti che ai capolavori delle arti monumentali facevano degna eco quelli delle arti preziose, oggi in larga misura scomparsi per le note vicende dell’economia, della politica e del gusto artistico che coinvolsero Pisa tra medioevo e prima età moderna. Approfittando dell’opportunità di un’esposizione temporanea nel Palazzo arcivescovile, il presente lavoro si concentra su quattro rare croci in metallo dei secoli XII-XVI, che testimoniano gli sviluppi della coeva oreficeria sacra nel territorio dell’antica Arcidiocesi di Pisa. La guida è stata pensata per gli studenti e quanti altri si sentano attratti da un settore ingiustamente trascurato della produzione artistica. Centro del piccolo libro è l’apparato fotografico, mirante a visualizzare in tutti i loro aspetti più significativi i materiali presi in esame. I problemi storici, generali e particolari, che questi ultimi sollevano sono analizzati in forma discorsiva nel saggio introduttivo. L’appendice documentaria, infine, introduce i lettori alla conoscenza della ricca documentazione d’archivio relativa agli arredi liturgici. Con un’appendice documentaria di Daria Gastone