In Quei ricordi del futuro sono raccolte più di 90 liriche, tutte diversamente gravitanti attorno alla sfera emotiva della memoria, esplorata dalla declinazione più intima e familiare fino a quella storica dell’oggi e a quella cosmica dei valori eterni dell’esistenza umana. Memoria di ciò che è stato, ma soprattutto di ciò che si è stati, in un raffronto e riflessione continua tra il sentire del passato, del presente e del futuro, alla ricerca di un’àncora identitaria che trasmetta solidità e al tempo stesso, uno stimolo per affrontare il domani.
“… Ora annaspo tra i flutti di un profondo mare,
come un migrante che non vuol morire,
cercando aiuto a un opportuno cinismo,
per non piangere più, per non soffrire. ”
Marisa Portaccio Grimaldi
“… Ora annaspo tra i flutti di un profondo mare,
come un migrante che non vuol morire,
cercando aiuto a un opportuno cinismo,
per non piangere più, per non soffrire. ”
Marisa Portaccio Grimaldi