Michela, giovane regista romana, coinvolge il suo compagno Pietro nelle riprese del suo film. Pietro interpreta il Personaggio, abbandonato in una città vuota, che si ribella alla sua Autrice e decide di scomparire. Mentre stanno girando la scena conclusiva, i due litigano a causa del finale e dopo l’ultimo ciak Pietro sparisce. Quando Michela dice sconvolta a Giovanni, il padre di Pietro, che suo figlio è realmente scomparso dalle immagini, egli elabora una teoria: per ritrovarlo Michela deve ripartire dal proprio mondo interiore, che simbolicamente rappresenta con un cerchio, per modificare il finale della sua storia. Michela inizia così - su suggerimento di Giovanni - a scrivere un diario in cui racconta l’incubo che sta vivendo: una città desolata, senza più nessuno, cibo e acqua. Riuscirà Michela ad uscire dall'incubo e dal labirinto della propria personalità? Troverà la chiave per capire cosa è accaduto a Pietro? “Questo cerchio sei tu” è un viaggio nell’atto creativo, un percorso alla ricerca del sé, una passeggiata nel mondo interiore e immaginario di Michela.