Con 96 o 97 illustrazioni di Kenneth M. Skeaping
«Tutte queste cose accadono la Vigilia di Natale, e tutte si raccontano la Vigilia di Natale. Raccontare storie di fantasmi in qualsiasi altra sera che non sia la sera del ventiquattro dicembre sarebbe impossibile nella società inglese secondo le regole attuali. Per tale motivo, nel presentare le tristi ma autentiche storie di fantasmi che seguono, ritengo che non sia necessario informare lo studente di letteratura Anglosassone che la data in cui furono raccontate e in cui accaddero gli eventi era… la Vigilia di Natale.»
Raccontati dopo cena (Told after supper) è un’originale raccolta riccamente illustrata da Kenneth M. Skeaping e pubblicata nel 1891 dall’allora già celebre autore di Tre uomini in barca (per non parlare del cane), romanzo uscito solo due anni prima riscuotendo un ampio, immediato e duraturo successo.
Le storie sono tenute assieme da una cornice in cui il narratore trascorre la Vigilia di Natale presso uno zio e, come d’usanza, ascolta e racconta lui stesso storie di fantasmi. Ma è molto più di quel che sembra: ci troviamo al cospetto di un piccolo capolavoro dell’horror comico, nel quale Jerome ironizza su una lunga e radicata tradizione inglese e su tutti i cliché relativi ai racconti di fantasmi che venivano narrati in occasione della veglia natalizia.
Jerome Klapka Jerome (1859-1927) poliedrico autore e maestro indiscusso dell’umorismo inglese, pubblicò, nel corso della sua esistenza, oltre cinquanta opere fra romanzi, testi teatrali, racconti e saggi. Ricordiamo almeno: Tre uomini in barca (per non parlare del cane) e il suo seguito Tre uomini a zonzo, e poi Diario di un pellegrinaggio, Paul Kelver, Pensieri oziosi di un ozioso, e l’autobiografia La mia vita e i miei tempi.
Enrico De Luca lavora presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e si occupa, prevalentemente, di filologia e metrica. Collabora con numerose case editrici e ha curato le edizioni integrali e annotate dei primi tre titoli della saga di L. M. Montgomery dedicata ad Anne Shirley (Lettere Animate 2018-2019) e di due racconti di M. R. James (ABeditore 2019). Per Caravaggio ha tradotto e curato testi di C. Dickens, J. Webster, L. M. Montgomery, Jerome K. Jerome, ecc.
IMPORTANTE: e-book a layout fisso! (per rendere al meglio la bellezza delle decine di illustrazioni perfettamente incastrate col testo)
«Tutte queste cose accadono la Vigilia di Natale, e tutte si raccontano la Vigilia di Natale. Raccontare storie di fantasmi in qualsiasi altra sera che non sia la sera del ventiquattro dicembre sarebbe impossibile nella società inglese secondo le regole attuali. Per tale motivo, nel presentare le tristi ma autentiche storie di fantasmi che seguono, ritengo che non sia necessario informare lo studente di letteratura Anglosassone che la data in cui furono raccontate e in cui accaddero gli eventi era… la Vigilia di Natale.»
Raccontati dopo cena (Told after supper) è un’originale raccolta riccamente illustrata da Kenneth M. Skeaping e pubblicata nel 1891 dall’allora già celebre autore di Tre uomini in barca (per non parlare del cane), romanzo uscito solo due anni prima riscuotendo un ampio, immediato e duraturo successo.
Le storie sono tenute assieme da una cornice in cui il narratore trascorre la Vigilia di Natale presso uno zio e, come d’usanza, ascolta e racconta lui stesso storie di fantasmi. Ma è molto più di quel che sembra: ci troviamo al cospetto di un piccolo capolavoro dell’horror comico, nel quale Jerome ironizza su una lunga e radicata tradizione inglese e su tutti i cliché relativi ai racconti di fantasmi che venivano narrati in occasione della veglia natalizia.
Jerome Klapka Jerome (1859-1927) poliedrico autore e maestro indiscusso dell’umorismo inglese, pubblicò, nel corso della sua esistenza, oltre cinquanta opere fra romanzi, testi teatrali, racconti e saggi. Ricordiamo almeno: Tre uomini in barca (per non parlare del cane) e il suo seguito Tre uomini a zonzo, e poi Diario di un pellegrinaggio, Paul Kelver, Pensieri oziosi di un ozioso, e l’autobiografia La mia vita e i miei tempi.
Enrico De Luca lavora presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e si occupa, prevalentemente, di filologia e metrica. Collabora con numerose case editrici e ha curato le edizioni integrali e annotate dei primi tre titoli della saga di L. M. Montgomery dedicata ad Anne Shirley (Lettere Animate 2018-2019) e di due racconti di M. R. James (ABeditore 2019). Per Caravaggio ha tradotto e curato testi di C. Dickens, J. Webster, L. M. Montgomery, Jerome K. Jerome, ecc.
IMPORTANTE: e-book a layout fisso! (per rendere al meglio la bellezza delle decine di illustrazioni perfettamente incastrate col testo)