Questo è l’ottavo saggio che l’autore dedica al tema della Religione che, dopo quello della Politica, costituisce l’argomento più ricorrente del suo hobby di scrittore. Benché cattolico praticante (come è logico aspettarsi da chi abbia le sue origini a Sotto il Monte o dintorni) l’autore non ha mai lesinato critiche alla Gerarchia. E questo saggio, in cui si stigmatizza l’insufficiente difesa delle radici cristiane d’Europa, ne è un chiaro esempio.