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Il volume si propone di fornire un quadro complessivo delle Regole italiane di catalogazione – REICAT, elaborate dalla Commissione permanente per la revisione delle regole italiane di catalogazione, pubblicate nella versione a stampa nel 2009. Partendo da una breve introduzione sulla nascita dei codici nazionali catalografici, lo standard internazionale ISBD, i formati di scambio MARC e la Dichiarazione di principi di catalogazione internazionali, si arriva a delineare i presupposti e il contesto in cui le Regole sono state concepite. Vengono, quindi, illustrati la struttura e i contenuti del…mehr

Produktbeschreibung
Il volume si propone di fornire un quadro complessivo delle Regole italiane di catalogazione – REICAT, elaborate dalla Commissione permanente per la revisione delle regole italiane di catalogazione, pubblicate nella versione a stampa nel 2009. Partendo da una breve introduzione sulla nascita dei codici nazionali catalografici, lo standard internazionale ISBD, i formati di scambio MARC e la Dichiarazione di principi di catalogazione internazionali, si arriva a delineare i presupposti e il contesto in cui le Regole sono state concepite. Vengono, quindi, illustrati la struttura e i contenuti del codice mettendone in luce le principali caratteristiche e gli elementi di novità nei confronti non solo delle precedenti norme catalografiche italiane (Regole italiane di catalogazione per autori), ma anche di una serie di usi e consuetudini, interni o meno all’ambiente del Servizio bibliotecario nazionale, consolidatisi nell’arco del trentennio che è intercorso tra la pubblicazione dei due testi. La parte finale del lavoro è dedicata allo stretto rapporto esistente tra le Regole e il modello sviluppato nei Functional requirements for bibliographic records. A chiudere il volume, un accenno alle nuove Resource description and access (RDA), uno dei fenomeni che meritano certamente attenzione, per portata e dimensione, al di fuori dell’area angloamericana, dinanzi al quale non bisogna però cadere in facili, quanto sterili, operazioni di (false) contrapposizioni rispetto alle norme italiane.