Le religioni sul tema della Resurrezione hanno dato nel corso della storia le loro risposte, il cristianesimo ha centrato il suo messaggio di salvezza sulla Resurrezione di Gesù di Nazareth e sulla promessa di una “vita eterna”. A fronte oggi di un momento storico straordinario, un cambiamento d’epoca, e della crisi di vecchi paradigmi e della nascita di nuove prospettive, in questo libro uomini e donne di scienza, teologia e spiritualità offrono nuovi punti di vista sulla Resurrezione e sul senso della vita e della morte.
La proposta dello scienziato Federico Faggin di una nuova visione della realtà basata sulle consapevolezze della fisica quantistica e sulla coscienza - una via autorevole per un inaspettato legame tra scienza e spiritualità - apre interrogativi profondi alla fede e alla teologia.
Oggi emergono sia nuovi approcci e interpretazioni bibliche dell’evento pasquale della Resurrezione di Gesù riconosciuto come il Vivente (Luciano Locatelli e Annamaria Corallo), sia importanti nuove visioni da parte della teologia post-teista (Paolo Gamberini) e della mistica (Paolo Scquizzato). Poiché “Resurrezione è un’altra parola per indicare il cambiamento e la trasformazione in cui giunge la vita con/dopo la morte. La vita non è tolta, ma è trasformata. La scienza ci sta ora dando un linguaggio molto utile per ciò che la religione aveva già intuito e immaginato”.
La proposta dello scienziato Federico Faggin di una nuova visione della realtà basata sulle consapevolezze della fisica quantistica e sulla coscienza - una via autorevole per un inaspettato legame tra scienza e spiritualità - apre interrogativi profondi alla fede e alla teologia.
Oggi emergono sia nuovi approcci e interpretazioni bibliche dell’evento pasquale della Resurrezione di Gesù riconosciuto come il Vivente (Luciano Locatelli e Annamaria Corallo), sia importanti nuove visioni da parte della teologia post-teista (Paolo Gamberini) e della mistica (Paolo Scquizzato). Poiché “Resurrezione è un’altra parola per indicare il cambiamento e la trasformazione in cui giunge la vita con/dopo la morte. La vita non è tolta, ma è trasformata. La scienza ci sta ora dando un linguaggio molto utile per ciò che la religione aveva già intuito e immaginato”.