Il libro affronta il tema della distribuzione e formazione della ricchezza nella fase di transizione verso una società industriale. Milano è il luogo dell’indagine, la seconda metà dell’Ottocento è l’arco di tempo considerato. Chi erano i ricchi? Come avevano accumulato, impiegato e gestito le loro fortune? Quanti erano in rapporto alla popolazione del tempo? Sono tutte domande centrali nel dibattito storiografico e cruciali per la comprensione delle dinamiche economiche del passato. Prendendo spunto da una fonte seriale e fiscale – le dichiarazioni di successione – l’indagine offre alcune prime risposte. Andando oltre a un approccio esclusivamente quantitativo, la ricerca offre un quadro dettagliato dell’élite economica urbana e dell’ampia varietà dei suoi comportamenti.