In questa clausura forzata ma giusta, l’autrice ha trovato il tempo per ripercorrere all’indietro la sua vita e, come in un rullino fotografico che si riavvolge, per riuscire a regalarci le romantiche istantanee della sua infanzia. Nella sua semplicità, il percorso a ritroso compiuto da Quintavalla è caratterizzato da punti fermi insormontabili della sua vita…