I commenti che seguono sono stati accuratamente meditati, possiamo dire che è un atto di disvelamento, una sorta di chiave che ha dato la possibilità di aprire il cuore, dopo circa un anno di dialogo, i due autori, e dopo analisi personali sugli accadimenti del mondo contemporaneo, hanno deciso di renderle pubbliche.Sono righe che vorrebbero condurre ad una riflessione che possa donare risposta a domande che spesso non trovano soluzione visto che il mondo è sempre più accelerato a trovare soddisfazioni egotiche, destinate sempre ad una perenne dissoluzione. Ci si sofferma poco ad osservare sé stessi ed il mondo, e chi ha una predisposizione alla ricerca spirituale si chiede il perché di tutto questo; il mondo sembra essere diviso, frammentato, c’è chi è ossessionato dall’accumulare beni ed esporle al mondo, c’è invece chi pur non avendo niente condivide il proprio pezzo di pane con l’altro.E’ possibile che l’uomo non riesca a comprendere se prima non passa attraverso l’esperienza?E’ possibile che esistono esseri che costruiscono il proprio mondo sul dolore degli altri?La risposta principale è che una grossa fetta della umanità non entra dentro sé stessa e capire veramente il compimento a cui è chiamato l’uomo.