Weird - racconto lungo (49 pagine) - Un apocrifo basato su alcuni dei più famosi racconti di H.P. Lovecraft: "La ricerca dello sconosciuto Kadath", "Gli altri dei", "Nyarlatothep" e "L'abitatore del buio".
Ulthar è una città di fantasia nata dalla mente di H.P. Lovecraft dove dei gatti molto particolari hanno insegnato da molto tempo agli uomini a farsi rispettare. Questo luogo immerso in una campagna apparentemente idilliaca sembra però afflitto da una maledizione. Un giorno un mercante giramondo nato ad Ulthar viene a sapere che tutti gli abitanti della sua città natale sono stati sterminati da un flagello misterioso e inarrestabile. Perseguitato da terribili incubi, prenderà la decisione di tornare ad Ulthar per capire cosa sia accaduto: pare che i gatti si siano trasformati inspiegabilmente in implacabili assassini.
Elìa Giovanaz è nato a Trento nel 1988 ed è rimasto affascinato dalla letteratura gialla fin da bambino, complice una nonna un po’ strana che invece di fargli vedere i cartoni animati, lo ha allevato con film di Hitchcock e gialli di Agatha Christie. È vorace lettore anche dei classici dell’orrore e della fantascienza, scrittore di poesie e molto appassionato di cinema. Attualmente vive in Veneto dove insegna lettere ai ragazzi delle scuole medie. Per la collana “Innsmouth” ha scritto il racconto Lo scopritore di talenti. Per la collana “Sherlockiana” ha composto tre racconti apocrifi a quattro mani con Jacopo Francesco Iannelli.
Ulthar è una città di fantasia nata dalla mente di H.P. Lovecraft dove dei gatti molto particolari hanno insegnato da molto tempo agli uomini a farsi rispettare. Questo luogo immerso in una campagna apparentemente idilliaca sembra però afflitto da una maledizione. Un giorno un mercante giramondo nato ad Ulthar viene a sapere che tutti gli abitanti della sua città natale sono stati sterminati da un flagello misterioso e inarrestabile. Perseguitato da terribili incubi, prenderà la decisione di tornare ad Ulthar per capire cosa sia accaduto: pare che i gatti si siano trasformati inspiegabilmente in implacabili assassini.
Elìa Giovanaz è nato a Trento nel 1988 ed è rimasto affascinato dalla letteratura gialla fin da bambino, complice una nonna un po’ strana che invece di fargli vedere i cartoni animati, lo ha allevato con film di Hitchcock e gialli di Agatha Christie. È vorace lettore anche dei classici dell’orrore e della fantascienza, scrittore di poesie e molto appassionato di cinema. Attualmente vive in Veneto dove insegna lettere ai ragazzi delle scuole medie. Per la collana “Innsmouth” ha scritto il racconto Lo scopritore di talenti. Per la collana “Sherlockiana” ha composto tre racconti apocrifi a quattro mani con Jacopo Francesco Iannelli.