Noel E. Monk, il manager che ha guidato i Van Halen verso la celebrità planetaria, racconta la storia completa e senza filtri di David Lee Roth, Eddie Van Halen e la leggendaria band che ha cambiato per sempre la musica hard rock.
L’ascesa dei Van Halen negli anni ‘80 è stata una delle più elettrizzanti che il mondo della musica avesse mai visto e il loro mito una festa epica e stravagante fatta di rock sensuale e rumoroso, sesso, droga e notti senza fine. Durante questo folle periodo di successo ed eccessi senza precedenti, nessuno era più vicino alla band di Noel Monk, che ha trascorso sette anni con i Van Halen, prima come tour manager e poi come manager fino al 1985, quando le esagerazioni, i drammi personali, le pugnalate alle spalle e le feroci liti consumarono la band.
Condividendo storie mai raccontate prima, Monk dipinge un ritratto avvincente e senza filtri di Eddie Van Halen, mettendo a fuoco la combinazione unica di talento, visione e ingenuità che ha plasmato uno dei più grandi chitarristi rock di tutti i tempi, ma lo ha reso vulnerabile alle insidie di una fama che ha rischiato davvero di trasformarsi in una trappola senza scampo. Monk fa anche chiarezza su una rottura a lungo avvolta da pettegolezzi e animosità, raccontando la dipartita di David Lee Roth dal suo punto di vista, e spiegando come delle celebrità sulla cresta dell’onda, al culmine del successo mondiale, si siano ritrovate a lottare invano per non perdere tutto in un attimo.
Illustrato con tante fotografie inedite, Runnin with the Devil è un libro immancabile per ogni rockettaro che si rispetti. Disordinato, rumoroso, pacchiano e soprattutto divertente, questo racconto porta il lettore nell’intimo dei Van Halen come mai prima d’ora.
L’ascesa dei Van Halen negli anni ‘80 è stata una delle più elettrizzanti che il mondo della musica avesse mai visto e il loro mito una festa epica e stravagante fatta di rock sensuale e rumoroso, sesso, droga e notti senza fine. Durante questo folle periodo di successo ed eccessi senza precedenti, nessuno era più vicino alla band di Noel Monk, che ha trascorso sette anni con i Van Halen, prima come tour manager e poi come manager fino al 1985, quando le esagerazioni, i drammi personali, le pugnalate alle spalle e le feroci liti consumarono la band.
Condividendo storie mai raccontate prima, Monk dipinge un ritratto avvincente e senza filtri di Eddie Van Halen, mettendo a fuoco la combinazione unica di talento, visione e ingenuità che ha plasmato uno dei più grandi chitarristi rock di tutti i tempi, ma lo ha reso vulnerabile alle insidie di una fama che ha rischiato davvero di trasformarsi in una trappola senza scampo. Monk fa anche chiarezza su una rottura a lungo avvolta da pettegolezzi e animosità, raccontando la dipartita di David Lee Roth dal suo punto di vista, e spiegando come delle celebrità sulla cresta dell’onda, al culmine del successo mondiale, si siano ritrovate a lottare invano per non perdere tutto in un attimo.
Illustrato con tante fotografie inedite, Runnin with the Devil è un libro immancabile per ogni rockettaro che si rispetti. Disordinato, rumoroso, pacchiano e soprattutto divertente, questo racconto porta il lettore nell’intimo dei Van Halen come mai prima d’ora.