Zombie - racconto lungo (29 pagine) - Vince abita nei dintorni di Portland, nell’Oregon. Quando scoppia l’epidemia dei morti viventi, diventa un cacciatore. E troverà in Aleksej, zombie di origini russe, un pericoloso e micidiale antagonista
Sembrava una serata come le altre. Vince rientra a casa in un villaggio vicino a Portland. Ma qualcosa sta accadendo a Los Angeles, come dicono le Breaking News. Nel giro di poche ore, tutto cambia per una epidemia che trasforma gli umani in zombie. Vince è un cacciatore e cerca di adattarsi rapidamente al nuovo stato di cose. Sulla sua strada, però, si fa avanti Aleksej, uno zombie di origine russe, un personaggio carismatico che ha in mente un progetto originale di terrore. Inizia in questo modo una dura lotta dall’esito incerto tra i due antagonisti.
Alberto Henriet è nato ad Aosta il 14 ottobre 1962. È diventato cittadino della Nuova Zelanda nel 2014. Appassionato di Storia del Cinema e di letteratura fantastica, ha pubblicato racconti sulle riviste L’Eternauta, Futuro Europa, Nova SF, NeXT e Dimensione Cosmica. Si è classificato secondo al Premio letterario Thoth-Amon 2018 con il racconto Oriental fantasy Il guerriero di Samarcanda. Suoi racconti sono compresi in numerose antologie collettive tra le quali: Vlad (Ailus, 2017), Il barone immaginario (Mursia, 2018), Mediterranea (Italian Sword & Sorcery Books, 2018), Thanatolia (Watson, 2018), Folklore (Watson, 2018), Slava Ukraïni (Tabula Fati, 2022) e L’Italia del soprannaturale (Scudo, 2023). Ha pubblicato il western horror Dead Django (Scudo, 2017) e i romanzi brevi fantasy: Le Cronache del Sole Mortale (Italian Sword & Sorcery Books, 2018), Virgilio Mago (Delos Digital, 2019) e Malkrun! (Delos Digital, 2022).
Sembrava una serata come le altre. Vince rientra a casa in un villaggio vicino a Portland. Ma qualcosa sta accadendo a Los Angeles, come dicono le Breaking News. Nel giro di poche ore, tutto cambia per una epidemia che trasforma gli umani in zombie. Vince è un cacciatore e cerca di adattarsi rapidamente al nuovo stato di cose. Sulla sua strada, però, si fa avanti Aleksej, uno zombie di origine russe, un personaggio carismatico che ha in mente un progetto originale di terrore. Inizia in questo modo una dura lotta dall’esito incerto tra i due antagonisti.
Alberto Henriet è nato ad Aosta il 14 ottobre 1962. È diventato cittadino della Nuova Zelanda nel 2014. Appassionato di Storia del Cinema e di letteratura fantastica, ha pubblicato racconti sulle riviste L’Eternauta, Futuro Europa, Nova SF, NeXT e Dimensione Cosmica. Si è classificato secondo al Premio letterario Thoth-Amon 2018 con il racconto Oriental fantasy Il guerriero di Samarcanda. Suoi racconti sono compresi in numerose antologie collettive tra le quali: Vlad (Ailus, 2017), Il barone immaginario (Mursia, 2018), Mediterranea (Italian Sword & Sorcery Books, 2018), Thanatolia (Watson, 2018), Folklore (Watson, 2018), Slava Ukraïni (Tabula Fati, 2022) e L’Italia del soprannaturale (Scudo, 2023). Ha pubblicato il western horror Dead Django (Scudo, 2017) e i romanzi brevi fantasy: Le Cronache del Sole Mortale (Italian Sword & Sorcery Books, 2018), Virgilio Mago (Delos Digital, 2019) e Malkrun! (Delos Digital, 2022).