Quando la psichiatra Write De La Peine, appassionata di storia, apprende che il professor Moses Hoffmann sta per raggiungerla nel suo studio a Bellevue, ancora non immagina cosa il destino abbia in serbo per entrambi. Moses è il rabbino capo della comunità di Filadelfia e professore di storia e cultura ebraica all’università, nonché conferenziere in diversi atenei esteri come quello di Tel Aviv. È proprio in Israele che Moses intende recarsi, per dare un senso ad alcune ricerche condotte negli anni. Il rabbino informa Write che ad accompagnarlo nell’impresa sarà la sua assistente, Alena Wirbel, e questo suscita il disappunto della psichiatra, attratta dal brillante (ma impacciato) Moses. Come previsto, in Terra Santa il professore si mette sulle tracce di una scoperta religiosa rivoluzionaria: una nuova mappatura della vita di Gesù che si dispiega dal lago di Tiberiade, sulle cui rive Cristo aveva iniziato a predicare. È questo il punto di partenza delle indagini, un luogo che nasconde un segreto in grado di comprovare l’esistenza di Gesù e della sua stirpe. Presto, il professor Hoffman si accorgerà di essere circondato da preziosi alleati e pericolosi nemici.
Nathan Brumen dà vita a una storia all’incrocio tra spiritualità, romanzo on the road e thriller religioso, ricca di emozioni e colpi di scena.
Paolo Martini è un autore svizzero-italiano cresciuto in Versilia. Dopo la laurea in letteratura a Pisa ha terminato gli studi a Zurigo, dove ha vissuto oltre vent’anni. Ha insegnato letteratura e antropologia in diverse università con una parentesi nella diplomazia e nell’economia. Collaboratore di testate svizzere e italiane, nel 2004 ha edito Root Causes of the War in the Balkans con contributi di politici esteuropei e nel 2005 si è classificato secondo nel Premio Europa di poesia (Lugano) con Prove di poesia. Dal 2003 collabora a volumi editi dal Politecnico di Milano sulla qualità di vita in città. Il suo esordio narrativo è un omaggio al genere del thriller spirituale con colpi di scena alternati a riflessioni religiose.
Nathan Brumen dà vita a una storia all’incrocio tra spiritualità, romanzo on the road e thriller religioso, ricca di emozioni e colpi di scena.
Paolo Martini è un autore svizzero-italiano cresciuto in Versilia. Dopo la laurea in letteratura a Pisa ha terminato gli studi a Zurigo, dove ha vissuto oltre vent’anni. Ha insegnato letteratura e antropologia in diverse università con una parentesi nella diplomazia e nell’economia. Collaboratore di testate svizzere e italiane, nel 2004 ha edito Root Causes of the War in the Balkans con contributi di politici esteuropei e nel 2005 si è classificato secondo nel Premio Europa di poesia (Lugano) con Prove di poesia. Dal 2003 collabora a volumi editi dal Politecnico di Milano sulla qualità di vita in città. Il suo esordio narrativo è un omaggio al genere del thriller spirituale con colpi di scena alternati a riflessioni religiose.