Cosa succederebbe se tutti si dimettessero dal proprio lavoro? A Torino, dopo una strana notte di luna piena, l'operaio Lino, la commessa Fara e il rider Amir decidono di licenziarsi, e lo stesso accade nel resto del Paese: venti milioni di lavoratrici e lavoratori, pressoché nel medesimo istante, abbassano le serrande, inviano lettere e mail, intasando le caselle di posta delle aziende, interrompono la produzione e l'erogazione di ogni servizio, o quasi. A Roma, i ministri esterrefatti pianificano soluzioni e colpi di Stato, tra le organizzazioni politiche già si parla di rivoluzione, l'ingegnere Farouk (cugino di Amir) è chiamato dall'Inghilterra per ideare macchine e robot capaci di aumentare enormemente la produttività e i suoi obiettivi diventano via via più ambiziosi… E se l'Italia diventasse una Repubblica fondata non più sul lavoro, ma sul reddito garantito? Tra fantapolitica e inconscio collettivo, distopia e utopia, un caleidoscopio di vite, eventi e reazioni a catena che cattura, affascina e instilla nuovi, allettanti interrogativi, mentre l'impossibile, forse, diventa possibile… Un esordio narrativo acuto, attuale e originalissimo.
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.