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Il romanzo 'San Pantaleone' di Gabriele D'Annunzio, pubblicato nel 1906, si distingue per la sua prosa ricercata e la profonda introspezione psicologica dei personaggi. Ambientato nella Venezia del XVI secolo, il libro narra la storia di un giovane medico intrappolato tra il desiderio di conoscenza scientifica e la fede religiosa. Il contrasto tra le due forze guida il protagonista in un viaggio interiore di auto-scoperta e conflitto morale. La maestria di D'Annunzio nell'uso delle descrizioni dettagliate e dei dialoghi intensi crea un'atmosfera densa e coinvolgente che cattura l'attenzione…mehr

Produktbeschreibung
Il romanzo 'San Pantaleone' di Gabriele D'Annunzio, pubblicato nel 1906, si distingue per la sua prosa ricercata e la profonda introspezione psicologica dei personaggi. Ambientato nella Venezia del XVI secolo, il libro narra la storia di un giovane medico intrappolato tra il desiderio di conoscenza scientifica e la fede religiosa. Il contrasto tra le due forze guida il protagonista in un viaggio interiore di auto-scoperta e conflitto morale. La maestria di D'Annunzio nell'uso delle descrizioni dettagliate e dei dialoghi intensi crea un'atmosfera densa e coinvolgente che cattura l'attenzione del lettore. Gabriele D'Annunzio, poeta e scrittore italiano noto per il suo stile flamboyant e la sua intensa vita personale, ha tratto ispirazione dalla sua passione per la conoscenza scientifica e la spiritualità per scrivere 'San Pantaleone'. Le sue esperienze personali e il suo interesse per i temi esistenziali si riflettono chiaramente nel romanzo, che offre una profonda riflessione sull'eterna lotta tra la ragione e la fede. Consiglio vivamente 'San Pantaleone' a chiunque sia interessato alla letteratura italiana dell'inizio del XX secolo e alla dicotomia tra scienza e spiritualità. Un capolavoro di D'Annunzio che offre una lettura coinvolgente e che stimola la riflessione su temi universali e attuali.
Autorenporträt
Gabriele D'Annunzio (Pescara, 12 marzo 1863 - Gardone Riviera, 1 marzo 1938) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del Decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale. Soprannominato "il Vate", cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. È stato definito eccezionale e ultimo interprete della più duratura tradizione poetica italiana e come politico lasciò un segno nella sua epoca e un'influenza sugli eventi che gli sarebbero succeduti.