La vista di un film, le sue conseguenze, un cambio di vita radicale e inaspettato. Un tunnel buio in cui la protagonista si muove come una foglia al vento, in una serie di vicissitudini dove pare non esserci alcun controllo e nessuna capacità di interazione specialistica. Nonostante molti supporti umani, Daniela è fondamentalmente da sola in quel percorso lungo ed estenuante, accompagnata unicamente da una volontà ferrea di rivedere la luce, che si presenterà in un modo totalmente inaspettato e immaginato, più forte, maestosa e accecante che mai, rimettendo le cose molto più che a posto.