Vittorio Alfieri

Saul (eBook, ePUB)

• Format: ePub

Produktbeschreibung

Questa tragedia in endecasillabi sciolti fu scritta da Vittorio Alfieri nel 1782 con dedica all'amico e filosofo Tommaso Valperga di Caluso. Strutturata in cinque atti, riprende la vicenda della Bibbia che racconta le ultime ore di vita del coraggioso guerriero Saul nell'accampamento militare di Gelboè durante la guerra contro i Filistei. La storia è incentrata sul ritorno di David per aiutare il suo popolo a vincere il conflitto e Saul vedendolo e memore degli antichi contrasti vorrebbe ucciderlo. Invece, dopo avere ascoltato le sue parole, decide inizialmente di affidargli il comando dell'esercito ma successivamente il suo delirio omicida colpisce il giovane. La figura del protagonista, in costante contrasto tra passioni opposte, genera un vero e proprio dramma psicologico nel quale successi, fallimenti, debolezze e paure si alternano fino a diventare simboli universali della complessità dell'indole umana. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.

---

Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.

Produktdetails

• Verlag: Fermento
• Erscheinungstermin: 14. Oktober 2022
• Italienisch
• ISBN-13: 9788869976186
• Artikelnr.: 66111792

Autorenporträt

Vittorio Amedeo Alfieri (1749-1803) nasce ad Asti da una nobile casata comitale. Già bambino estroverso e volitivo, descriverà i primi noiosi anni di vita come i "nove anni di vegetazione", e quelli trascorsi all'Accademia Reale di Torino come gli "otto anni di ineducazione". Dal 1766 al 1774 serve come alfiere nell'esercito piemontese, dedicandosi poi a lunghi anni di viaggi per tutta l'Europa, fra amori contrastati e duelli sanguinosi. Nel 1777 rinuncia alla cittadinanza piemontese e conosce la contessa d'Albany Luisa, donna il cui amore lo accompagnerà per sempre. Di ideali libertari, simpatizza inizialmente per la Rivoluzione Francese, ma trascorre gli ultimi anni a Firenze in ostinato isolamento dalle vicende napoleoniche. Considerato fra i capostipiti italiani del classicismo e del romanticismo, è autore di innumerevoli opere, fra cui si devono citare almeno le tragedie più note come "Filippo", "Maria Stuarda" e "La congiura de 'Pazzi".